Le iniezioni di mRNA inducono gravi alterazioni genetiche collegate al cancro e alle malattie croniche
In uno studio innovativo e rivoluzionario intitolato “Vaccini a mRNA sintetico e disregolazione trascrittomica: prove da eventi avversi di nuova insorgenza e tumori post-vaccinazione” - appena caricato su Preprints.org - abbiamo scoperto che le iniezioni di mRNA COVID-19 possono innescare una profonda e duratura disregolazione genetica in individui che sviluppano eventi avversi di nuova insorgenza o tumori dopo la vaccinazione.
Lo studio è stato condotto da scienziati della Neo7Bioscience (Dr. John Catanzaro, Dr. Natalia von Ranke, Dr. Wei Zhang, Dr. Philipp Anokin), dell'Università del Texas settentrionale (Dr. Danyang Shao, Dr. Ahmad Bereimipour, Minh Vu), della Fondazione McCullough (Dr. Peter McCullough e Nicolas Hulscher) e della Medicinal Genomics (Kevin McKernan).
Utilizzando il sequenziamento ad alta risoluzione dell'RNA dei campioni di sangue e l'analisi dell'espressione genica differenziale, abbiamo scoperto che i “vaccini” COVID-19 hanno gravemente compromesso l'espressione di migliaia di geni, inducendo insufficienza mitocondriale, riprogrammazione del sistema immunitario e attivazione oncogenica che sono persistite per mesi o anni dopo l'iniezione.
METODI
Lo studio ha analizzato i profili dell'RNA nel sangue intero di:
3 pazienti con eventi avversi di nuova insorgenza (neurologici, cardiovascolari, affaticamento cronico) a seguito della vaccinazione con mRNA
7 pazienti con nuova diagnosi di cancro dopo la vaccinazione con mRNA
803 controlli sani
Strumenti e analisi chiave:
Sequenziamento dell'RNA in blocco (Illumina NextSeq) dei campioni di sangue dei pazienti
DESeq2 per l'analisi dell'espressione genica differenziale
Analisi di arricchimento del set di geni (GSEA) per identificare i percorsi biologici interrotti
STRING + Cytoscape per visualizzare le reti di interazione proteina-proteina (PPI) dei geni disregolati
RISULTATI
I vaccini a mRNA provocano il caos trascrittomico
Entrambi i gruppi danneggiati dal vaccino hanno mostrato una massiccia disregolazione genica rispetto ai controlli sani: centinaia di geni sovraregolati o sottoregolati, specialmente nei percorsi legati a:
Disfunzione mitocondriale
Stress da ripiegamento e degradazione delle proteine (percorsi proteasomici)
Sovraccarico ribosomiale e decadimento mediato da nonsense (NMD)
Infiammazione sistemica cronica
Attivazione oncogenica (MYC) e soppressione dei soppressori tumorali (p53, KRAS)
Caratteristiche comuni a entrambi i gruppi
Disfunzione mitocondriale e stress ossidativo
Interruzioni del complesso I e sovrapproduzione di ROS: caratteristiche fondamentali dell'affaticamento cronico e della neurodegenerazione.Stress ribosomiale e sovraccarico traduzionale
L'mRNA sintetico con basi modificate (N1-metilpseudouridina) sembra innescare un sovraccarico ribosomiale, errori di traduzione e l'attivazione della sorveglianza dell'RNA. Questi segni di stress sono anche coerenti con le risposte dell'ospite al materiale genetico estraneo e possono riflettere la trascrizione inversa dell'mRNA tramite l'attività endogena LINE-1, il DNA plasmidico residuo o l'attività promotrice derivata dal vettore, aumentando la possibilità di trascrizione persistente o integrazione genomica.Attivazione del proteasoma
Probabilmente a causa della persistenza della proteina spike e dell'accumulo di proteine mal ripiegate.Disfunzione endoteliale e coagulopatia
I geni che regolano l'angiogenesi e la coagulazione sono stati sottoregolati, rispecchiando le complicanze trombotiche post-vaccinazione.Segnali oncogenici
Attivazione di MYC, soppressione degli inibitori p53 e KRAS, creando le condizioni per la crescita tumorale.
Il gruppo oncologico mostra ulteriori segnali di allarme
Instabilità genomica e riprogrammazione epigenetica
Forte sovraregolazione dei geni legati al rimodellamento della cromatina, alla metilazione del DNA e allo spostamento dei nucleosomi, segni distintivi della tumorigenesi precoce.Iperattivazione delle vie dell'interferone di tipo I e dei recettori Toll-like (TLR)
Stimolazione persistente del sistema immunitario tramite TLR, IRF e JAK-STAT, comune sia nell'infiammazione cronica che nella fuga immunitaria del cancro.Downregulation dell'ACE2
Entrambi i gruppi hanno mostrato una grave soppressione dell'ACE2, attivando la cascata Ang II → AT1R → NF-κB/MAPK, un noto ciclo infiammatorio e promotore di tumori.
A nostra conoscenza, questo è il primo studio che dimostra un'alterazione genetica a lungo termine in individui danneggiati dalle iniezioni di mRNA COVID-19.
Questi risultati suggeriscono fortemente che:
i vaccini a mRNA possono indurre profili di espressione genica compatibili con la formazione di tumori e malattie croniche;
gli individui vaccinati con mRNA possono essere esposti a un rischio maggiore di cancro, disfunzioni immunitarie e disturbi infiammatori;
l'mRNA sintetico e la proteina spike a lunga durata sembrano creare uno stress cellulare prolungato che altera la normale regolazione genetica.
Le firme suggeriscono una potenziale trascrizione inversa dell'mRNA del vaccino e la persistenza del DNA plasmidico, sollevando preoccupazioni per l'interferenza trascrizionale a lungo termine o la possibile integrazione genomica.
È giunto il momento di ritirare immediatamente queste pericolose terapie geniche per proteggere il restante 20% circa della popolazione che sta ancora valutando la possibilità di sottoporsi a dosi di richiamo.
Nicolas Hulscher, MPH
Epidemiologo e amministratore della Fondazione McCullough
www.mcculloughfnd.org
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